Descrizione
Per il periodo decorrente dalla data di pubblicazione del presente atto fino al 15 ottobre 2025, in tutte le aree del Comune a rischio di incendio boschivo di cui alla richiamata Legge n.353/2000 e/o immediatamente ad esse adiacenti, salvo revoca della presente e/o salvo diverse disposizioni da parte della Regione Umbria, viene disposto il divieto assoluto di:
- accendere fuochi di ogni genere;
- far brillare mine o usare esplosivi;
- usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli;
- usare motori (fatta eccezione per quelli impiegati per eseguire i lavori forestali autorizzati e
non in contrasto con le PMPF ed altre norme vigenti), fornelli o inceneritori che producano
faville o brace; - disperdere mozziconi o fiammiferi accesi lungo le strade, nei boschi e in ogni altra area
dove si possa creare comunque pericolo di incendio; - bruciare le stoppie, cascami delle potature, materiale vegetale o compiere qualsiasi attività
o azione che potenzialmente possa creare pericolo incendi; - esercire attività pirotecnica, accendere fuochi d'artificio, lanciare razzi di qualsiasi tipo e/o
mongolfiere di carta meglio note come lanterne volanti dotate di fiamme libere, nonché altri
articoli pirotecnici se non appositamente autorizzati; - transitare e/o sostare con autoveicoli su viabilità non asfaltata all'interno di aree boscate
fatta eccezione per i mezzi di servizio e per le attività agro-silvo-pastorali nel rispetto delle
norme e dei regolamenti vigenti; - utilizzare barbecue da campeggio nelle aree pubbliche o aperte al pubblico. È altresì
consentito, l’utilizzo di barbecue presenti nelle aree pubbliche attrezzate, con l’obbligo di
mantenere il controllo visivo del fuoco per tutta la durata della sua accensione e provvedere, al
termine dell’utilizzo, al completo spegnimento evitando la riaccensione dei carboni; - deposito incontrollato di materiali di qualsiasi natura, rifiuti, materiali organici, bacini e/o
contenitori di acque stagnanti, che possono costituire fonte di crescita per mosche, zanzare e
insetti di qualsiasi natura, oltre che rifugio di animali quali rettili, roditori e simili, che siano
potenzialmente veicoli di malattie.