Descrizione
Unire, non dividere. Costruire ponti, non alimentare conflitti. Coltivare la pace anche a partire dalle nostre comunità.
Con questi valori come guida, la Giunta Comunale di Collazzone ha deliberato l’adesione alla Marcia della Pace Perugia-Assisi, in programma per il prossimo 12 ottobre, condividendo pienamente l’appello lanciato dalla Fondazione PerugiAssisi, promotrice della manifestazione:
“Di fronte alle stragi quotidiane che si susseguono a Gaza e in troppe altre parti del mondo, nell’impunità e nell’inazione generale, di fronte alla propaganda di guerra che sta alimentando una impressionante corsa al riarmo, di fronte all’attacco all’ONU, alla Corte Penale Internazionale, alla legalità e al diritto internazionale, le forze di pace hanno il dovere di unire gli sforzi per proseguire la mobilitazione popolare e accrescere la sua efficacia politica.”
L’Amministrazione Comunale parteciperà alla Marcia e invita tutti i cittadini, le associazioni e le realtà del territorio ad unirsi, affinché la pace non resti un’utopia, ma diventi una possibilità concreta.
Non solo un cammino fisico ma un gesto collettivo per riaffermare che la pace si costruisce insieme, giorno dopo giorno, territorio dopo territorio. Ognuno ha un ruolo fondamentale: singoli cittadini, istituzioni locali, comunità.
Il Comune di Collazzone ha, inoltre, aderito alla campagna “R1pud1a la guerra” promossa da Emergency, che richiama i valori costituzionali e chiede un impegno chiaro per la risoluzione non-violenta dei conflitti e la tutela dei diritti umani e sostiene tutte le iniziative promosse da ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), a livello regionale e nazionale, nell’ambito della promozione della pace, della cooperazione internazionale e dei diritti.
La nostra Costituzione, all’articolo 11, afferma con chiarezza che “l’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli” e riconosce nella pace e nella giustizia tra le Nazioni un principio da perseguire con forza.
Spetta anche a noi, come amministratori locali dare seguito a questo principio, a cui si richiama anche il nostro Statuto comunale, all’interno del nostro territorio, pur nella consapevolezza che la competenza in materia di politica estera e difesa è in capo allo Stato.
Per questo motivo, il Comune di Collazzone si “schiera” apertamente a favore del dialogo e del rispetto dei diritti umani, contro ogni logica di guerra che, sempre e ovunque, colpisce prima di tutto i civili.
Collazzone, 2 ottobre 2025
L’Amministrazione Comunale